By Gabriele Amorth

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E. J. Brouwer, Mathematik, Wissenscha/t und Sprache, « Monatshefte fìir Mathematik und Physik » , XXXVI, 1929, p p . 153-64; B. F. , p p . 14-6; G. Pitcher, The Phi/osophy o/ Willgenstein, Englewood Cliffs (N. ) 1964, p . 8 ; M. Trinchero, Nota introduttiva a L. Witt· genstein, Ricerche Filosofiche, Torino 1967, p . x. 44 mente da B. F. McGuinness 4• I colloqui con gli esponenti del W iener Kreis continuarono anche dopo il gennaio del 1 929 - che data il ritorno definitivo di Wittgenstein a Cambridge e il suo risveglio alla ricerca dopo il lungo periodo del silenzio filoso­ fico - nel corso dei periodici viaggi a Vienna.

2522. 3D genstein poteva ora esprimere la negazione << - p >> nei termini della funzione-tratto << PIP », e la disgiun­ zione << p v q » mediante « p l q l p l q », nei termini dunque della funzione primitiva. Realizzando un grande potere di semplificazione, Wittgenstein co­ struiva pertanto il concetto formale delle funzioni di verità mediante la derivazione di ogni funzione di verità dall'applicazione ripetuta della funzionetratto attraverso la seguente formula « p , � N (�) >> 36 , in cui « N >> designa l'operazione-tratto della nega­ zione simultanea, « p >> è una variabile proposizio­ nale indicante la totalità delle proposizioni elemen­ tari (corrispondente al primo termine dello schema generale della serie formale succitato ) , ,,-� >> è una variabile proposizionale rappresentante un gruppo qualsiasi di proposizioni sulle quali è stata condotta l'operazione-tratto << N », e << N ('"€ ) » designa la ne­ gazione di tutte le proposizioni rappresentate dalla variabile proposizionale « � ».

1 2 . l Cfr. L. E. J. Brouwer, Mathematik, Wissenscha/t und Sprache, « Monatshefte fìir Mathematik und Physik » , XXXVI, 1929, p p . 153-64; B. F. , p p . 14-6; G. Pitcher, The Phi/osophy o/ Willgenstein, Englewood Cliffs (N. ) 1964, p . 8 ; M. Trinchero, Nota introduttiva a L. Witt· genstein, Ricerche Filosofiche, Torino 1967, p . x. 44 mente da B. F. McGuinness 4• I colloqui con gli esponenti del W iener Kreis continuarono anche dopo il gennaio del 1 929 - che data il ritorno definitivo di Wittgenstein a Cambridge e il suo risveglio alla ricerca dopo il lungo periodo del silenzio filoso­ fico - nel corso dei periodici viaggi a Vienna.

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